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Mio Dio, Signore, nulla è pari a te.
Ora e per sempre voglio lodare
il tuo grande amore per noi.
Mia roccia tu sei, pace e conforto mi dai.
Con tutto il cuore e le mie forze
sempre io ti adorerò.
Popoli tutti acclamate al Signore, gloria e potenza cantiamo al Re, mari e monti si prostrino a Te,
al tuo nome, o Signore. Canto di gioia per quello che fai, per sempre Signore con Te resterò, non c’è promessa non c’è fedeltà che in Te.
E' un canto di lode probabilmente ispirato ai tanti salmi di acclamazione che celebrano la salvezza di Dio verso gli uomini.
E' l'uomo, il popolo di Dio che parla e acclama al Signore perchè solo Lui è la roccia dunque la nostra forza e la nostra salvezza. Nelle prime due strofe le parole scorrono in intimità con Dio fino all'esplosione del ritornello in cui è tutto il popolo a cantare le lodi al Signore.
Le parole del testo sono scelte con cura e con uno stile meditativo. Il testo è intenso, sicuro, adatto ad una grande assemblea in una festa solenne. Il gruppo rock cristiano Hillsong United autori di Popoli tutti acclamate al Signore è molto apprezzato nel mondo cattolico.
Popoli tutti acclamate al Signore, ha una forma musicale uguale a quella tipica della canzone.
Infatti è costituita da due strofe e un "doppio" ritornello: doppio, nel senso che cambiano le parole ma la melodia rimane immutata. E' una forma musicale abbastanza originale anche se non unica nel suo genere.
La melodia si sviluppa in un intervallo abbastanza ampio e arricchito di nuove musicalità. Strofa e ritornello hanno difatti uno sviluppo equilibrato tale da distinguere le due parti. Sono molteplici le varianti esecutive. Una di queste può trovare utilizzo nell'affidare la prima e la seconda strofa ad un solista per poi far entrare al ritornello, il coro e l'assemblea. Quindi si può ripetere tutto il canto tutti quanti insieme con l'inserimento questa volta di un controcanto affidato ad un solista. Il ritornello viene cantato ad una sola voce.
Questa è un pò la successione di voci del brano così come viene cantata nell'incisione originale. Un'altra versione invece potrebbe vedere il coro cantare da solo le strofe e l'assemblea inserirsi al ritornello. Il ritornello viene cantato dal coro a più voci. Poi quando si ripete il canto si aggiunge anche il controcanto con un solista. Questa è sicuramente la versione più complessa. Il canto non presenta difficoltà particolari sia vocali che ritmiche. Volendo essere abbastanza pignoli possiamo segnalare una difficoltà nelle strofe con l'attacco in levare e note particolarmente basse che richiedono una attenzione maggiore per un'emissione vocale corretta.
Nella incisione originale figura un pianoforte e una chitarra e le percussioni in una versione cruda, semplice, ma suggestiva.
Per la nostra esecuzione noi possiamo tranquillamente sostituire il pianoforte con l'organo ed aggiungere sempre una chitarra, che rimane uno strumento importante per tenere il tempo.
Il brano comincia con un accenno da parte dell'organo (ma si può utilizzare anche uno strumento a fiato per la melodia iniziale) sulle note iniziali della strofa e con la chitarra che suona in accompagnamento. Raccomandiamo sempre di diversificare l'accompagnamento della strofa dal ritornello. In merito a quest'ultima indicazione vi offriamo il ritmo della chitarra riferito alla strofa e al ritornello.
Per quanto riguarda l'organo potete trovare in fondo a questa pagina il file contenente lo spartito completo con l'indicazione delle voci corali al ritornello e anche delle note particolari che si riferiscono ai momenti di entrata dei vari strumenti musicali. La partitura è quella in lingua originale.
(Ritmo chitarra - strofa)
(Ritmo chitarra - Ritornello)
Canto Introitale (celebrazione eucaristica)
Canto di introduzione (momenti di preghiera)
Canto di ringraziamento (celebrazione eucaristica)
Per un uso didattico e pastorale, ascolta il video canto qui proposto, potrai far conoscere e insegnare il canto al coro e all'assemblea.