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Accoglimi Signore
Il Testo
ritornello:
Ed io lo so che tu Signore in ogni tempo sarai con me.
Ed io lo so che tu Signore in ogni tempo sarai con me.
strofe:
1. Accoglimi Signore secondo la Tua Parola: accoglimi Signore secondo la Tua Parola.
2. Ti seguirò Signore secondo la Tua Parola: ti seguirò Signore secondo la Tua Parola.
Cosa dice il Testo
Il Tema
Quando la parola irrompe nella vita dell’adolescente, gli propone un cammino, un futuro, un divenire.
Ne percepiamo la traccia nel bisogno di comunione, di speranza di un senso per la nostra situazione. Solo allora, noi, spesso indifferenti ai modi formali e non autentici di vivere la fede, accettiamo di mettere in discussione le sicurezze infantili in cui ci siamo adagiati; vogliamo una nuova esperienza creatrice (1Pt 1,23), che faccia saltare i vecchi confini.
Quando la Parola abita in noi con abbondanza (Col 3,16) ci nasce il desiderio di appartenere al Signore (Gv 1,38), sperimentiamo una Presenza che più non viene meno (Mt 28,20), sentiamo che la nostra vita si compie (Mt 19,29), riusciamo anche ad assecondare con rigore le esigenze della sequela. Accettata la responsabilità del Vangelo davanti al mondo (Fil 2,16) l’indifferenza, il non senso sono vinti: inizia l’avventura.
(Spiegazione tratta dall'autore Pierangelo Sequeri)
Come Cantarlo
La struttura
Il canto è in due strofe, ciascuna delle quali è divisa in due sezioni che si ripetono. La prima sezione (Accoglimi… Ti seguirò…) va eseguita con estrema dolcezza e lievità, le note ben tenute, nel tempo indicato; la seconda a voce piena, ma sempre controllata e a tempo. Particolare attenzione va posta negli attacchi: per evitare da un lato ritardi e incertezze che sbilancerebbero irrimediabilmente la struttura ritmica complessiva e dall’altro eccessive durezze, in contrasto con lo spirito del canto. Si abbia cura inoltre di rispettare scrupolosamente l’accento tonico delle parole. (evitando per esempio di cantare Ti séguirò…, Iò lo so…, e simili).
Per l’uso celebrativo l’accompagnamento strumentale sia leggero e di puro sostegno. Il canto può risultare suggestivo anche in una esecuzione puramente vocale: in tal caso però va eseguito da un coretto ben preparato e di sicura intonazione. In ogni modo, anche nel caso di un’esecuzione assembleare e all’unisono si rispetti la struttura della ripetizione almeno per la prima frase (alternando solo/coro e assemblea, oppure dividendo l’assemblea in due cori).
(Note di esecuzione tratte dall'autore Pierangelo Sequeri)
Uso Liturgico
Momento celebrativo
Il rito del battesimo inizia con l'accoglienza del battezzando da parte del sacerdote, a nome di tutta la comunità cristiana. Si può fare memoria di questo momento della nostra vita varcando la porta della chiesa e cantando "Accoglimi Signore" (Sequeri).
Tuttavia il canto può essere utilizzato in altri momenti come l'offertorio o quando il tema oltre a quello dell'accoglienza è la sequela di Cristo.
Come Eseguirlo
Proposta Esecutiva
1. Organo + introduzione musicale
2. Organo + Solista donna (prima strofa -
3. Organo + Coro (1^ voce Soprani + 2^ voce Tenori) + 1^ strofa (seconda parte)
4. Organo + Coro (Soprani + Tenori) + Assemblea + Ritornello
3. Organo + Coro (1^ voce Soprani + 2^ voce Tenori) + 2^ strofa (seconda parte)
4. Organo + Coro (Soprani + Tenori) + Assemblea + Ritornello
5. Organo + Coro (più voci) + Amen
6. Organo + coda.
L'esecuzione con la chitarra qui a fianco può aiutarvi come riferimento per esempio nell'esecuzione dell'arpeggio. Ricordiamo di seguire i consigli di esecuzione che lo stesso autore ha divulgato.
Note Autore
Video Canto
Risorse Utili
Autore:
PIERANGELO SEQUERI
Album:
IN CERCA D’AUTORE
Edizioni:
Rugginenti Editore
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Animazione
Liturgica