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Il Gruppo Liturgico
Cos'è
Non esiste nessuna definizione ufficiale nella documentazione liturgica, però possiamo provare a dare una definizione descrittiva. Il gruppo liturgico è un gruppo di persone che assumono con responsabilità alcuni servizi o funzioni nelle celebrazioni liturgiche e dedicano una parte del loro tempo a riunirsi periodicamente per prepararle e poi le animano con il loro servizio perché l'assemblea, riunita nel nome del Signore, partecipi consapevole, attiva e fruttuosamente nel mistero pasquale di Cristo che si celebra.
Tratto da: Animación litúrgica -
L'esperienza di questi ultimi anni insegna che la qualità della partecipazione e il frutto spirituale dipendono in gran parte dalla preparazione e animazione delle azioni liturgiche. Senza la presenza e l'attuazione del gruppo liturgico, la partecipazione attiva decade e la routine prende il sopravvento nell'assemblea.
Scopo del gruppo liturgico
Un giorno Gesù disse una parabola ai suoi ascoltatori: disse loro che il regno di Dio è come un granello di senape e al lievito che prende una donna e lo mette in tre misure di farina fino a che non fermenta tutto (Matteo 13, 33).
Il gruppo di animazione liturgica è come il seme di senape e il lievito nascosto che fermenta la pasta. Il suo obiettivo principale è ottenere che la comunità cattolica viva intensamente lo spirito liturgico. I membri del gruppo liturgico sono lievito quando danno testimonianza di fede con la loro vita, quando preparano e rivedono accuratamente le celebrazioni, quando si addestrano dottrinalmente, pastoralmente e tecnicamente e quando animano le azioni liturgiche con la loro presenza partecipativa.
Che significa animare?
La parola "animare" nella lingua italiana ha diversi significati: dar vita o espressione, comunicare incoraggiamento ed entusiasmo, dar movimento, calore, festa, infondere vigore ad un essere vivente, ecc...
L'animazione liturgica consiste nel dar vita ed espressione alle celebrazioni, nel coinvolgere tutti coloro che formano l'assemblea, nel creare un ambiente di preghiera, di silenzio e di rispetto, ed ottenere che i fedeli riuniti offrano a Dio un culto in spirito e verità (Gv 4, 23). L'animazione liturgica deve suscitare la partecipazione interna ed esterna nell'assemblea sia che sia piccola o numerosa, regolare o circostanziale, omogenea o differenziata.
L'animazione non consiste nell'infondere un'anima all'assemblea, visto che la possiede dal battesimo, ma nel fare in modo che fiorisca e si manifesti, che vibri davanti al mistero pasquale di Cristo che si celebra. Il lavoro degli animatori consiste nel mettere in movimento l'anima dell'assemblea perché metta in gioco tutte le sue capacità di partecipazione e l'aiutino a entrare nella dinamica del mistero celebrato.
Non dobbiamo dimenticare che l'anima di tutta l'animazione liturgica è lo Spirito Santo, presente ed operante, che porta a termine l'opera iniziata da Gesù Cristo.
Animazione
Liturgica