Sono qui a lodarti - Animazione Liturgica
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Sono qui a lodarti
Sono qui a lodarti
Luce del mondo nel buio del cuore vieni ed illuminami. Tu mia sola speranza di vita resta per sempre con me.
Sono qui a lodarti, qui per adorarti, qui per dirti che Tu sei il mio Dio e solo Tu sei santo, sei meraviglioso degno e glorioso sei per me.
Re della storia e re nella gloria sei sceso in terra fra noi. Con umiltà il tuo trono hai lasciato per dimostrarci il tuo amor.
Sono qui a lodarti, qui per adorarti, qui per dirti che Tu sei il mio Dio e solo Tu sei santo, sei meraviglioso degno e glorioso sei per me. Non so quant'è costato a Te morire in croce lì per me.
Il titolo del canto religioso "Sono qui a lodarti" è in realtà la traduzione in italiano del titolo originale "Here I am to worship".
E' stato scritto dal compositore Tim Hughes trovando l'ispirazione dopo avere ascoltato la lettera ai Filippesi. Il canto così come espresso nella lettera ai Filippesi parla di un Cristo umile che per amore di tutti noi lascia il suo trono in cielo e scende sulla terra come uomo, sacrificandosi sulla croce. Dopo aver meditato questo messaggio, Tim Hughes prese la chitarra e immediatamente le parole si accostarono alla musica e insieme diventarono una canzone.
I temi di cui parla questa canzone sono quelli legati alla vita di Gesù: la gratitudine e la sequela. Fin dall'inizio l'accostamento del coro al ritornello non ha soddisfatto l'autore che lavorò circa sei mesi ancora per amalgare bene tutto l'insieme e alla fine rimase ancora insoddisfatto dalla resa armonica.
Quando poi suonò per la prima volta questa canzone nella sua chiesa e il suo pastore lo spinse a suonarla più spesso, si rese conto del potenziale che aveva questa composizione in sè.
Da quel momento in poi "Sono qui a lodarti" cominciò a diffondersi e divenne popolare. Lo stesso Hughes si stupì di questo successo al punto da dire: "Nessuno è stato più sorpreso di me nel vedere come Dio ha usato questa canzone tra i cristiani".
Qui a fianco se volete potete guardare il video in lingua originale con le parole sullo schermo nella forma tipica del karaoke. Chi è interessato al testo originale in inglese di Sono qui a lodarti, lo trova in fondo a questa pagina nella sezione Risorse utili.
E' interessante soprattutto per i chitarristi ascoltare l'esecuzione voce chitarra proprio perchè essenziale è molto suggestiva. Inoltre ci si può cimentare a copiare il ritmo della chitarra soprattutto ascoltando la canzone prima dell'ingresso della voce.
Più un canto è popolare più sono tante le versioni che troviamo nel mercato della musica e quindi nel web. E' chiaro che l'utilizzo del brano così come pure il momento liturgico in cui desideriamo eseguirlo, dettano le regole per un accompagnamento musicale adeguato. Se per esempio lo vogliamo utilizzare durante una adorazione eucaristica, dobbiamo trovare un accompagnamento adatto e che sia quindi molto essenziale.
Lo si può eseguire con il solo accompagnamento dell'organo liturgico oppure assieme o solo con la chitarra acustica. Volendo lo si può eseguire nella forma corale anche senza l'utilizzo di strumenti musicali, a più voci. Dicevamo sono diverse le versioni corali di "Sono qui a lodarti" e noi ve ne proponiamo una un pò impegnativa ma sufficientemente abbordabile anche per un coro poco esperiente.
1^ strofa |
Soprani e Contralti (all'unisono) |
Ritornello |
4 voci dispari |
2^ strofa |
Soprani e Contralti (unisono - prima parte strofa) |
>> |
Bassi e Tenori (unisono - seconda parte strofa) |
Ritornello |
4 voci dispari |
Bridge |
4 voci dispari (ripetuto 4 volte) |
Ritornello |
Bassi e Tenori (unisono - prima parte del ritornello) |
<< |
Soprani e Contralti (unisono - 2^ parte ritornello) |
Ritornello |
4 voci dispari (si ripete 2 volte) |
Questa versione non prevede l'utilizzo di una voce solista ma l'utilizzo del solo coro in una suddivisione tra voci femminili e maschili a più voci e all'unisono. Qui sopra trovate una scheda sintetica di come è strutturata la parte assegnata al coro.
E' bene ricordare che per una corretta esecuzione vocale essendo questo un canto di adorazione, vi suggeriamo di non farvi prendere troppo dall'entusiasmo ma di avere il pieno controllo della vostra interpretazione.
L'autore è ricorso molto alla ripetizione del ritornello anche perchè il testo è davvero poco. Questo da un lato determina un risultato sonoro avvincente e può risultare molto bello da ascoltare ma se il coro non prepara bene questa parte variando continuamente le voci, si rischia l'appiattimento e la monotonia sprecando una buona occasione interpretativa.
Ritornando allo schema di successione delle voci, una piccola variazione rispetto alla versione proposta qui a fianco potrebbe prevedere un solista che canta sia la prima strofa che il primo ritornello. Questa modifica evidenzia maggiormente un crescendo di voci.
Per i chitarristi e non sono pochi, mettiamo online lo spartito del canto Sono qui a lodarti con l'indicazione degli accordi. Da notare che gli accordi sono in tonalità di Re maggiore ovvero un tono sotto rispetto alla tonalità originale che è in Mi maggiore. Ma questo non è un problema poichè basterà utilizzare un capotasto mobile da porre in seconda posizione per avere trasportato il tutto di un tono.
Ritmo chitarra - Strofa Ritmo chitarra - Ritornello
Legenda
"^" = pennata in giù "v" = pennata in sù
N.B. Si tratta di un tempo di 4/4. Ritmo abbastanza tranquillo come del resto è nella natura di questo canto adatto per l'adorazione eucaristica. Seguite questo video per studiare il ritmo da cui ho tratto lo schema su proposto. Quest'altro video sulla canzone Sono qui a lodarti oltre al ritmo riprende anche gli accordi da suonare.
L'accompagnamento con la Tastiera
"Sono qui a lodarti" rns (Rinnovamento Nello Spirito) è una ballata lenta con un tempo di 75 battiti al minuto. E' stata scritta nella chiave di Mi Maggiore. Successivamente questa canzone è stata riscritta in una versione più moderna di Chris Tomlin. In questa nuova veste aggiornata ha comunque mantenuto la struttura di base e i testi.
Organo / Pianoforte
Lo spartito di "Sono qui a lodarti" che trovate in fondo nella sezione "risorse utili" è relativo all'accompagnamento del pianoforte ma senza particolari difficoltà possiamo adattarlo all'organo e ottenere una resa sonora davvero semplice ma efficace. Questo tipo di accompagnamento non presenta particolari difficoltà specie nella seconda parte quando si sviluppa in quarti. Sperimentare (senza esagerare) è la chiave di volta per una buona esecuzione organistica tenendo presente il fatto che più strumenti musicali richiedono una maggiore attenzione da parte della direzione che dovrà assemblare tutto quanto.
Nei momenti di adorazione eucaristica.
Incontri di preghiera.
titolo: Sono qui a lodarti
titolo originale: Here I am to worship
testo: Tratto dalla Sacra Scrittura
musica: Tim Hughes
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tratto da: Here I am to worship
edito da: Worship Together
anno: 2001
Per un uso didattico e pastorale, Ascolta il video Youtube sono qui a lodarti, potrai far conoscere e insegnare il canto al coro e all'assemblea.
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